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L'ingresso è il primo impatto, una sorta di biglietto da visita calpestabile! Per questo necessita di attenzioni quotidiane o periodiche per essere sempre accogliente e luminoso. Generalmente per una pulizia dello zerbino o di un tappeto personalizzato bisogna aspirare lo sporco almeno una volta alla settimana, strofinare con sapone neutro o panno bagnato o lavare con acqua fredda o tiepida. Inoltre se lo zerbino va riposto, arrotolatelo con la fibra (parte calpestabile) all'esterno. Però queste regole non valgono per tutte le tipologie di materiali. - Antares: per la pulizia quotidiana è sufficiente un aspirapolvere o un battitappeto. Nel caso il vostro zerbino debba essere arrotolato, tenete sempre il logo all'esterno e una volta steso aspettate che le gobbe spariscano, lasciando lo zerbino steso per poco tempo. Per il lavaggio, potete usare i detergenti in commercio e acqua. Nel caso di lavaggio dello zerbino con idro-pulitrice, tenersi con la lancia ad 1 metro di distanza senza esercitare troppa pressione sull'intarsio e senza utilizzare acqua calda per non danneggiare la colla. Per macchie persistenti, utilizzare un pò di solvente su una spugnetta. - Rigel: stesso procedimento dell'Antares, evitando di usare l'idro-pulitrice. - Cocco: utilizzate un aspirapolvere per la pulizia quotidiana e per il lavaggio usate una spugnetta umida e strofinate. - Asciugapasso: per la pulizia quotidiana è sufficiente un aspirapolvere o un battitappeto. Per il lavaggio, potete usare i detergenti in commercio e acqua. Inoltre, se le dimensioni dello zerbino lo permettono, gli asciugapassi con fondo in gomma sintetica, si possono lavare anche in lavatrice a max. 40°. Non utilizzate l'idro-pulitrice. - Vega drenante: per la pulizia quotidiana è sufficiente sollevare lo zerbino e aspirare lo sporco che si deposita sotto. Per il lavaggio, potete usare i detergenti in commercio e acqua oppure un'idro-pulitrice con acqua tiepida. Non utilizzate solventi. |
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